Sempre a fronte alta- Sino alla fine
l Palermo inizia la sua avventura nei play-off nel migliore dei modi e cioè espugnando il Nereo Rocco di Trieste. Ancora una vittoria fuori casa a confermare che nulla può essere un ostacolo se la voglia di vincere è tanta. Parliamo di partita vinta, in trasferta, in maniera impropria considerato che il settore dei tifosi ospiti era gremita di rosanero in ogni dove e non solo di eroi palermitani giunti dopo 1600 km di viaggio, ma anche da Lombardia, Liguria, Piemonte, Toscana, Lazio, Svizzera, Germania…
La folla rosanero ha risposto presente e il tifo sugli spalti è stato incessante e commovente. Questo a conferma come ci sia qualcuno che a questi colori ci tiene seriamente e non bada a fatica, spese, disagi, puri di dimostrarlo, al contrario di chi sulla poltrona, sul divano sulle tastiere ama solo “rompere” gli sferici equilibri!!
Il Palermo ha vinto e l’autore di una splendida doppietta vincente è stato quel Floriano che spesso non ha reso per quanto ci sia aspettava…a conferma che l’occasione di riscatto è sempre a disposizione di chi ci crede.
Adesso, giovedì, ci sarà da giocarsi la gara di ritorno con la giusta intensità e con la determinazione e convinzione che il più è stato fatto e di dover già aspettare il futuro sorteggio che indicherà il prossimo avversario.
A giudicare da quanto visto a Trieste , la macchina dei play-off rosanero si è avviata in maniera perfetta perché si è creato una indissolubile coesione tra la prestazione della squadra e l’amore dei tifosi. La truppa del dj Baldini ha interpretato la partita in maniera perfetta e sin dai primi minuti ha dato l’impressione di avere forma fisica, condizione mentale e determinazione nervosa adeguata ad affrontare chiunque. Il gruppo è sembrato coeso e sicuro dei propri mezzi anche nel giorno in cui il bomber Brunori non è riuscito a segnare. Gli ingranaggi della manovra di costruzione del gioco sono stati oramai assimilati da tutti e non sembrano esserci note stonate da segnalare.
Ovviamente, tutto dovrà continuare in egual modo sino alla fine, ma l’importante era ripartire dopo la sosta nella maniera più adeguata così come è stato. Nulla ancora è stato compiuto ma nell’aria c’è un rinnovato entusiasmo che non fa proprio male a respirarlo.
Dicevamo di un binomio indissolubile che si è creato e se da una parte abbiamo parlato della squadra, dall’altra dobbiamo ricordare i tifosi, capaci di giungere in mille a Trieste e di incitare la squadra per oltre novanta minuti, incuranti della stanchezza accumulata per il viaggio. Sicuramente egual affetto riceverà la squadra in occasione della partita di giovedì con la quale si chiuderà il ritorno di questa fase dei play-off…ma ciò non basta. Si, perché anche in questo caso, ancora nulla è compiuto e se si vuole arrivare sino alla fine, gli stessi tifosi saranno chiamati a ripetere ed a moltiplicare i propri sforzi sino all’ultimo minuto di tutte le partite in programma.
Come già detto e ripetuto, è iniziato un campionato nel quale solo una squadra avrà la possibilità di vincere per essere promossa. Senza prove di appello, senza ricorsi di carta e senza esitazioni di sorta…la partita, le partite, il campionato andrà giocato dal campo sino agli spalti e viceversa, proprio perché un altro vantaggio per Accardi e company dovrà derivare dalla forza dei suoi tifosi, in virtù di un paragone di numeri di bacino di utenza, senza repliche.
Giochiamocela tutta sino alla fine, in un crescendo di entusiasmo e di passione che ricordi epiche imprese quale quella del ritorno in serie A o delle finali di Coppa Italia vissute a Napoli ed a Roma…
Se il destino ci dovesse essere avverso….tanto peggio per lui!!!
Lascia un messaggio