Sempre a fronte alta- Un silenzio assordante

Anche in quel di Campobasso è arrivata una delusione per i fans rosanero, che tardano a vedere rimedi nelle amnesie della squadra nonostante la cura Baldini, abbia apportato delle migliorie al gioco. Trattasi di delusione, nonostante il punto raccolto, proprio perché si è rischiato di perdere e non ci si può accontentare di un pareggio se si vuole salire in classifica, aldilà dell’attuale settimo posto che complicherebbe la stessa disputa dei play-off.

Oramai la classifica si va delineando e stante l’attuale realtà, il Palermo può puntare al terzo/quarto posto dietro un Bari imprendibile, nonostante la sconfitta di ieri ed un duo Catanzaro/Avellino, che alla lunga terranno botta alle inseguitrici. Outsider sarà la Turris più che il Monopoli e tutto il resto. Ecco perché il punto di ieri è ben poca cosa se si vuole realmente lottare sino alla fine per un piazzamento d’onore.

La gara , tra l’altro, ha, a mio parere personale, confermato due evidenze già discusse. E cioè 1) che questa categoria è scarsa in tutto a cominciare dalla classe arbitrale che si lascia ancora intimorire dalle proteste del pubblico e dei giocatori, prima di assumere una decisione. Quindi il campionato va giocato prima che si arrivi alle ultime partite, perché proprio queste, sono quelle maggiormente a rischio di influenze esterne. Prova ne è stata la disputa contro il Campobasso, allorquando ad un gol prima convalidato, ne è seguita una baraonda in mezzo al campo, che al Palermo è costata l’annullamento della rete fatta!!!! All’ombra del Pellegrino queste scene non si vedono più da tempo, perché ormai la folla, la squadra e la dirigenza vivono in un oblio del passato fatto di accondiscendenze a tutto quanto accada…figuriamoci se si ci mette a protestare per un gol…come invece fanno gli altri!!! Esempi? Frosinone, Avellino, Campobasso….tutte sceneggiate con una vittima sacrificale già designata e cioè quel Palermo a cui ormai tirano solo sassi ovunque…!!!!

2) La considerazione che sovviene è quella della cronaca della partita contro lo stesso Campobasso. Ebbene, Mr. Baldini (che di nome fa Silvio e non Marco come il dj) ieri ha messo in campo una squadra con quattro difensori centrali per dare più consistenza ad una difesa, forse poco protetta dal centrocampo e fin troppo distratta nelle ultime partite…ciò non evitato le ripetute frittate spadellate ed la doppia razione di gol subiti. Guardando la partita dall’alto è stato lapalissiano vedere un assetto poco ortodosso sia sui due gol subiti sia sulle occasioni fallite dai rossoblu e ciò nonostante la presenza di 4 marcatori quasi ad uomo. L’impressione è stata che la difesa fosse lenta e poco reattiva ai tagli trasversali degli attaccanti, così come sorpresa dagli inserimenti dei centrocampisti avversari…Insomma, questa mossa tattica del Mister, non è sembrata azzeccata, senza voler polemizzare o contestare più del necessario. Sia piuttosto un pro-memoria per le eventuali scelte future.

Aldilà dell’annata non troppo felice e vincente per i colori rosanero, torniamo però a sottolineare l’assordante silenzio che è tornato ad essere protagonista delle vicende societarie di viale del fante.

Non si hanno più notizie di nulla in relazione al costruendo centro sportivo e questo non depone bene per il presente che per il futuro rosanero. Sembrava che ci fosse stata una qualche accellerata, sembrava che la posa della prima pietra fosse imminente, sembrava che tutti lavorassero in tal senso…ed invece a distanza di un anno e mezzo o fose più dall’annunciato progetto, rimane un terreno recintato con un sottile nastro che non significa proprio nulla…Perchè??? E sopratutto perché nessuno ne parla ed a nessuno interessa la cosa???

Al pari, inquietante è anche il silenzio che vige sul fronte delle trattative per la vendita della società, nonostante il valore delle azioni sia stato recentemente attribuito da fonte terza. I periti del tribunale incaricati per dare risposta alla diatriba in corso tra Mirri e company, hanno evidenziato come il 40% delle azioni valga 2,2, milioni di euro. Pertanto, al più l’intera società potrà essere valutata per una cifra non superiore ai 5 milioni. Se a ciò aggiungiamo i 7 milioni di perdite sin qui accumulate, diciamo che un acquirente dovrebbe mettere investire 12 miloni ( massimo 15 milioni se dovesse riconoscere una lauta liquidazione per gli attuali padroni, figli di un pre-investimento di circa 3 milioni, relativo all’epoca zampariniana).

Anche in questo caso nessuno ne parla, nessuno ne scrive ed il silenzio è sempre più assordante, considerato che al termine del campionato in corso….i problemi di liquidità e di gestione potrebbero essere più complessi di quanto si possa immaginare e ciò in relazione anche a quello che si ode come una querelle in corso all’interno della stessa famiglia Mirri.

Tempo fa, questa valutazione è stata già abbozzata sempre in questa rubrica ed il mio editore ne è diretto testimone, unitamente a chi ebbe il piacere di leggerlo. Ma come per la rielezione di tal Sergio Mattarella, per arrivare a questa conclusione, ci si è impiegato un bel fagotto di tempo…

Mah….sarà una moda bella , come quella vista di recente a Sanremo, dove esibirsi a torso nudo è stato il vero successo di Amedeo e di tutti gli Ultras villosi in giro per gli stadi d’Italia!!!

Forse per buona pace di tutti è meglio godersi questo silenzio assordante…perchè quello che sembrava amore, sta risultando essere uno sbilenco calesse !!!

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