Sempre a fronte alta- Dura lex… sed lex

Anno nuovo, storia vecchia.

Nel primo derby dell’anno, non tutto è girato per il verso giusto per i colori rosanero a cominciare dal risultato.

Fermo restando che è arrivato comunque un bel punto, forse le ambizioni di vetta, avevano fatto presagire il bottino pieno, ma c’è stato anche il rischio di tornare a mani vuote.

Il primo tempo della squadra allenata da “Fulippo” è stato decisamente osceno e si è concluso con il gol subito, stile le comiche di ridolini.

Nel secondo tempo, la squadra ha macinato un certo pressing, mantendendo la palla in suo possesso, ma Floriano ha sciupato un match point dagli undici metri che ha fatto santiare pure il parroco di Pallavicino.

Fortunatamente “Tullio Solenghi “, membro del famoso trio, ha rimesso le cose a posto ed oggi si può fregiare di essere il vero cecchino in casa rosanero, con due gol all’attivo su due spezzoni di partite.

Ovviamente quanto successo con il Messina, ha sollevato il solito turbinio di polemiche e discussioni, che hanno messo tutti in disaccordo: c’è stato chi ha sogghignato sulla bontà della squadra, c’è stato chi ha predetto un altro fallimento sportivo, c’è stato chi, come al solito, ha giurato di non vedere più alcuna partita del Palermo…insomma storie vecchie e risapute, che conosciamo pure a memoria.

Comunque non si è perso, la squadra, specie in difesa, deve ancora registrarsi, ”l’amalgama.. in farmacia, è stato già ordinato etc…etc ( salute!!!), hanno ribattuto i cosiddetti “amici di Mirri a tutte le ore”….e francamente, chi personalmente scrive di persona, è più d’accordo con quest’ultimi…non me ne voglia la …”frangetta oltranzista” ….alla Rita Pavone!!!

Piuttosto, quello a cui non si può porre rimedio è che in quel di Vibo Valentia, tra patate nel campo e ciuffi di lattuga fuori, si è registrata la presenza di “ben 304”… spettatori paganti e tutti di fede giallorossa.

I Palermitani, sono dovuti restare a casa, davanti la Tv ( orfana comuqnue di Diletta Leotta), per il primo dei divieti imposti ai tifosi di seguire la squadra in trasferta.

L’impressione è stata quella che il covid non c’entrasse nulla, piuttosto s’è voluto evitare l’abbraccio tra opposte fazioni in quel di Messina…

Così agendo, di trasferte ce ne saranno autorizzate ben poche…e quindi se abbonamento deve essere che almeno Sky o Eleven arruolino Belen o la Hunziker!!!

A proposito di ambizioni e prestigio, per la tifoseria messinese, ce ne saranno ancora meno, visto che all’esordio in campionato, in occasione di un derby, si sono presentati in numero inferiore a quello di un accompagnamento funebre!!! ( ma questi sono cavoli loro…direbbero da queste parti).

Mentre prosegue la protesta anti-divieti e repressioni di gran parte delle curve d’Italia, segnaliamo anche la campagna svuota stadi, portato avanti, con profitto, da gran parte delle società “d’elite”.

E’ d’uso, infatti, già da qualche anno, associare alle enormi difficoltà di accesso agli impianti sportivi, in virtù di tutte le regole e leggi di controllo e disciplina ( tornelli, tessere, telecamere, posti assegnati, etc) l’imposizione di costi dei biglietti improponibili, specie per le partite di cartello… Una curva ( o un popolare..per i più nostalgici) venduto dai 50 euro in su è una costante e a volte 80/90 euro è il prezzo ancora più giusto…!!!!

Nulla ha potuto, sino ad ora, la protesta dei tifosi che, il più delle volte, hanno dovuto rinunciare a riempire lo stadio, per evitare di dare sazio a questo ignobile ricatto.

E’ notizia dell’ultim’ora però che a Milano, in occasione della partita di “sciampignon” con l’Atletico Madrid, con rituale vendita di posti dai 100 euro in su, la società rossonera, sia tornata indietro sui suoi passi e per bocca del suo maggiore azionista, ha ammesso di avere esagerato. La stessa provvederà quindi ad operare un bel taglio ai prezzi, dando pienamente ragione alle minacce di diserzioni in massa degli Ultras.

Insomma chi …”l’ha dura”…la vince…( almeno si spera e non proprio per tutti… editor …perdonami la sincerità!!!).

Tornando alle vicende di casa nostra, è bene evidenziare che, permanendo in città la “zona covid gialla”, soltanto 2500 tifosi potranno riempire ( si fa per dire) lo stadio di viale del fante per la sfida contro l’ambizioso e temibile Catanzaro.

A tal proposito, la speranza è che, almeno loro, si “mascherino” di amore e passione, per aiutare “Fulippu” a proseguire la sua marcia vittoriosa, quantomeno tra le mura amiche.

Aldilà delle polemiche e delle divisioni, la squadra andrà comunque sostenuta perché l’obiettivo finale non sfugga…. sia con il gioco che con la “fella”…( che quest’anno l’abbiamo comprato di proposito..! proprio per sopperire all’attasso dei cugini etnei!!).

Frattanto, si giocherà Taranto ed anche questa volta l’ambientino non sarà per nulla accogliente, sia sugli spalti che in campo. Saranno “cozze” amare da mangiare ma questo già lo si dovrebbe sapere, perché in questa “maledetta categoria” non c’è mai tregua o compassione, specie se le ambizioni sono quelle di andare presto via.

Chi vivrà…vedrà!!!

Per il momento è tutto e quindi vi do appuntamento alla prossima, sollecitando le vostre riflessioni e le vostre eventuali critiche a quanto da me scritto ( tanto io me ne “stratacatafotto”…e non indendo dare ragione a nessuno…essendo un perfetto elefante da tastiera..) P

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