Il Palermo Ruggisce: 4-1 Rifilato All’Ascoli

Agli uomini di Tedino basta un solo tempo per stendere l’Ascoli di Serse Cosmi. Primo tempo a rilento e chiuso in svantaggio, poi la reazione da grande squadra.

Il Palermo aveva bisogno dei tre punti e sono prontamente arrivati.
I rosanero battono l’Ascoli 4-1 e si riavvicinano alle posizioni di vertice della classifica. L’ Empoli infatti viene raggiunto dall’Avellino al 95esimo e non va oltre il pareggio, così come il Frosinone che, sotto di due gol, non va oltre il 2-2 in quel di Cremona. Vince invece il Cittadella in trasferta a Chiavari contro l’Entella e rimanere a -2 dai rosa, mentre il Bari non ha giocato a causa del maltempo.

Partita a due facce quella degli uomini di Tedino. Nel primo tempo i rosanero partono male, anche se hanno le migliori occasioni per sbloccare il risultato. L’Ascoli si limita al compitino e trova il vantaggio clamorosamente nei minuti finali del primo tempo con Bianchi. Il primo tempo si chiude 0-1, tra i fischi dei pochi presenti al Renzo Barbera. Al Palermo serve uno scossone per rimettersi in piedi. Per fortuna Tedino riuscire a scuotere i suoi negli spogliatoi. Il Palermo esce a velocità doppia rispetto al primo tempo e ribalta la partita in due minuti, prima con Rispoli e poi con un gran gol di Coronado. La partita finalmente si mette sui giusti binari per i rosa. L’Ascoli non riesce a reagire e incassa il 3-1: cross di Jajalo in mezzo, stop di petto di Rispoli che gira in porta e batte un incolpevole Lanni (autore di un’ottima partita nella prima frazione). A chiudere i giochi ci pensa poi Nestorovski, che sigla il 4-1 finale e torna al gol dopo alcune partite sottotono.

Ai rosanero basta un solo tempo per battere l’Ascoli, il quale si è dimostrato davvero poca cosa soprattutto nella ripresa. I risultati degli altri campi sorridono ai rosa che, nonostante il momento nero (speriamo definitivamente superato), si riportano a -3 dalla promozione diretta, rappresentata al momento dal Frosinone. Gli uomini di Tedino sono partiti con il freno a mano tirato, forse a causa delle ultime voci riguardanti la società rosanero, con un ritorno prepotente dei consulenti slavi e con la sedia di Fabio Lupo sempre più traballante. Poi invece nella ripresa si è visto il Palermo che tutti vorremmo vedere, bello, tonico e pimpante, padrone del campo e concreto sotto porta. La palma di migliore in campo va sicuramente a Coronado, autore di una partita sontuosa.

Ora tocca alla trasferta di Parma, altra squadra che ha vinto dopo un momento difficile. Bisogna continuare a fare punti per sperare nel sogno salvezza.

Pietro Minardi.

Forza Palermo da Old Style