Male..anzi malissimo!
Dopo tre sconfitte consecutive arriva un pareggio in quel di Vercelli. Poco, troppo poco, alla luce anche di come si sono messe le partite delle nostre dirette concorrenti. In testa l’Empoli pareggia solo al 94esimo in una partita soffertissima con il Cittadella, mentre il Frosinone cade in casa contro il Perugia, con Soddimo croce e delizia dei ciociari.
Male, anzi malissimo.
Il Palermo di Tedino non decolla e pareggia contro la Pro Vercelli. I rosanero non sono mai apparsi realmente in partita, soprattutto in un primo tempo in cui la squadra di Tedino non ha mai tirato verso la porta dei piemontesi e mai si è resa pericolosa dalle parti di Pigliacelli. Un pochino meglio nella ripresa, forse motivati dai risultati degli altri campi. L’occasione di Trajkovski è apparsa però un lampo nel buio di una partita anonima da parte dei rosanero.
La squadra appare sulle gambe, stanca e senza idee. Sembra inspiegabile la scelta di lasciare Gnahorè in panchina, a vantaggio ancora una volta degli impresentabili Jajalo e Chochev, i quali continuano a calcare i campi con la nostra maglia da titolari senza una valida spiegazione (io la mia spiegazione me la sono data, ma le domande sulla formazione le lasciamo ai giornalisti). Male tutto il reparto offensivo, privo di ogni idea di gioco. La palla ristagna troppo nel reparto arretrato, mai una verticalizzazione, mai una pervenza di gioco o di schema tattico. Tedino sembra quasi inventare una formazione in un periodo nel quale la squadra corre poco e male..e forse aggiungiamo in un periodo nel quale si fa sentire il ritiro di soli dieci giorni in estate, il quale non ha dato quindi quegli adattamenti fisici che dovrebbero uscire in questo momento della stagione.
Dagli altri campi arriva comunque l’unica buona notizia di giornata: il Frosinone cade in casa per 3-1 contro un Perugia in condizione straordinaria, dopo un periodo nero che lo ha visto crollare in classifica, mentre l’Empoli pareggia solo all’ultimo contro un Cittadella ostico e che è a soli due punti dai rosanero in classifica. Questa è l’unica notizia in una giornata più nera che rosa.
Parlando del bicchiere mezzo vuoto invece, continua la confusione di Tedino. Il nostro mister non sembra avere le idee chiare su quale formazione schierare e soprattutto su quali giocatori schierare e per chi. Gnahorè non può entrare così tardi e soprattutto non a posto di Murawski. Jajalo e Chochev devono al momento rimanere in panchina (io direi per sempre, ma ahimè questo passa il convento). Inspiegabile poi il cambio Coronado – Moreo, che ha tagliato i ponti fra centrocampo e attacco in una seconda parte di partita con le squadre allungate e fiaccate dalla fatica. Sempre parlando del bicchiere mezzo vuoto, va segnalato il ritorno prepotente del Bari, il quale ci aggancia in classifica a quota 44 punti. I play-off non sono così scontati come sembrano, visto che la nona dista solo sei punti in classifica. La classifica non ci sorride, così come la condizione. Ora arriva l’Ascoli in casa nel turno infra-settimanale, in una sfida sempre più decisiva per le sorti della stagione.
Tedino dovrà darsi una smossa: la sua panchina è sempre più traballante.
E’ tutto per oggi: male, anzi malissimo!
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