York Capital Management… da altri punti di vista

Ogni giorno, noi tifosi, veniamo bombardati da notizie sulle vecchie e correnti trattative che coinvolgono il nostro beneamato Palermo Calcio.

La più recente, ancora non tramontata, riguarda la York Capital Managment che, per la stampa nostrana, sembra potersi sbloccare nella prossima settimana.

Ma, da persona curiosa, ho cominciato da qualche giorno a spulciare quello che scrivono i media locali della città genoana, sponda doria…

Sembra infatti che, i giornalisti della città ligure, da circa un mese, scrivano che le ultime settimane siano state (tutte….) la settimana decisiva per l’affondo della York Capital, capitanata niente poco di meno che dall’ex Gianluca Vialli, sull’attuale proprietà.

L’analisi però dopo quasi 3 settimane, ricordiamo ognuna di esse decisive per il closing, cambia.

Circa 2 settimane fa l’interesse sulla società doriana vira dal solo fondo York Capital, americano, all’unione di quest’ultimo con un altro fondo di origine inglese, la Pamplona Capital con a capo Alex Knaster.

Pochi giorni e la prospettiva cambia nuovamente; non è il fondo comune d’investimento statunitense (per chi vuol fare il figo hedge fund) con la Pamplona ad avere un diretto interesse sulla società doriana bensì i suoi fondatori, Jamie Dinan (particolarmente legato, a loro dire, alla regione ligure) ed Alex Knaster.

Fasi concitate con un closing (nuovamente) annunciato, per il venerdì scorso, dal figlio dell’ex presidente blucerchiato Enrico Mantovani ma, puntualmente disatteso.

Da qualche giorno c’è una offerta che gli emissari della York stanno preparando (oppure hanno già pronta e forse non si ricordano le credenziali della posta elettronica per l’invio della proposta ma poco importa) perché proprio in questo frangente si stanno preparando altri fondi; uno inglese, Aquilor Utp, ed uno Russo, non noto, che sono già pronti ad entrare in tackle su Ferrerocon un’offerta che non si può rifiutare”.

L’ultima smentita, dopo le varie fatte nelle scorse settimane, di Ferrero risale a poche ore fa…

Nessuna offerta scritta cauzionata e tante chiacchiere (anche lì) per una società che, per il patron Massimo Ferrero ed i suoi advisor, vale tra i 120 ed i 140 milioni.

Speriamo che, alla fine, tutte queste mezze notizie siano definitivamente smentite con una conclusione positiva per la società Palermo Calcio e per il Palermo….

Alla fine tutto ha un prezzo e, augurandoci di salire subito in serie A, la famiglia Zamparini, in caso di mancata promozione, potrebbe attuare una sorta di “Piano B” per aiutare l’attuale Presidente Foschi;
ridurre l’esposizione debitoria della Alyssa da 25 a 10/15 mln e permettere ad un investitore serio di definire con successo la trattativa per fare, questa volta sì, grande l’U.S. Città di Palermo.

Marco

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