Carta vince … carta perde

Carta vince, carta perde … carta vince, carta perde … è lo slogan lanciato dal “truffatore” durante le feste di paese … in attesa che il “pollo” di turno, accorgendosi del tavolo circondato da gente (solitamente tutti “compari” del cartante) si fermi per tentare la fortuna… fortuna che ovviamente quella sera ha preferito rimanere sotto le coperte al calduccio.

E’ facile fare il “cartante vincente” con questo gioco, anche perchè è un gioco con tanti trucchi … e dove raramente non è possibile metterne in pratica uno, ci pensano i compari a distrarre il povero malcapitato….

Il risultato è sempre lo stesso … il pollo torna a casa totalmente spennato!

Il gioco che meglio riesce al patron Zamparini è proprio quello delle “tre carte“, un gioco dove decide tutto il cartante.

Il giorno prima afferma una cosa e il giorno dopo tutto l’opposto, il giorno prima “esiste un patto di riservatezza” (per i giocatori), il giorno dopo questo patto di riservatezza non esiste più ed è quindi pronto per rilasciare l’intervista di turno …

Il gioco delle tre carte che mette in pratica Zamparini è un gioco vincente (nulla da dire su questo) … ma sicuramente è un gioco stupido e meschino dove il pollo in questo caso non è uno solo (il compratore), ma vi è dietro un intero pollaio, i tanti tifosi rosanero a cui non resta altro da fare se non guardare ed aspettare … in attesa che questa maledetta carta, questo maledetto asso di cuori scivoli in modo sbagliato sul tappeto verde!