La Partita dalla Curva Nord – Palermo vs Savoia 0 a 1
L’urlo strozzato in gola diventa l’urlo di Munch
La partita più attesa contro uno storico avversario nel giorno del Rosanero in Fest, con Di Piazza a Palermo e tanti amici venuti in città per l’occasione. A tutti è rimasto bloccato in gola quell’urlo che più volte ha avuto sfogo dall’inizio del campionato.
Il Savoia è ben messo in campo, marcatura a uomo sul fulcro del gioco rosanero Martin e tanta tanta cattiveria. Questo destabilizza le certezze del Palermo che non riesce a trovare il bandolo della matassa. Si verticalizza troppo velocemente e male cercando bomber Ricciardo, pochi i raddoppi in marcatura e quando il calciatore porta palla non si vedono i consueti movimenti dei compagni che dettano il passaggio. Primo tempo quindi molto nervoso e impreciso, pochi i tiri nello specchio e tante botte. Nel secondo tempo non ci sono novità sul piano del gioco, il Savoia mette in campo Diakitè che da subito mette in ansia la difesa rosanero. Mister Pergolizzi cambia in primis Kraja con Langella. Al 70′ ingenuità di Ficarrotta che reagisce con un brutto fallo e viene mandato dall’arbitro sotto la doccia, pochi minuti dopo lo stesso Diakitè batte Pelagotti e porta il Savoia in vantaggio. Altri cambi per i rosa ma non producono l’effetto sperato. Il Palermo interrompe la striscia di vittorie consecutive e perde la prima partita della stagione.
A fine partita squadra, dirigenza e tifosi si sono riuniti e compattati calorosamente al Rosanero in Fest, alla sua terza edizione.
In conclusione il Savoia ha sempre rappresentato un amaro ricordo delle stagioni nelle categorie inferiori ma anche questo rimarrà un “ricordo” perchè torneremo dove meritiamo. Loro rimarranno lì per sempre a ricordare la vittoria di Palermo mentre noi inseguiremo sogni ben più prestigiosi.
Prossima partita contro la Palmese, poi ACR Messina in casa.
Forza Palermo, siamo aquile!
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