Sempre a fronte alta… Ricominciamo da tre

Dopo un bel filotto che ha consentito di risalire la china, a Genova, è arrivata una sconfitta che però non scalfisce le ambizioni delle squadra rosanero.

Dopo un inizio titubante e guardingo, il Palermo, in campo,  infatti ha saputo dimostrare personalità e forza e si è piegato dinanzi a due episodi circoscritti, dinanzi ad una sicura candidata alla promozione.

Accompagnato da circa duemila tifosi ( di venerdì sera rappresenterebbero circa il doppio di un contingente in movimento in un sabato o una domenica a duemila km di distanza), il Palermo ha così retto il confronto contro il Genoa di Gilardino,  ed ha sfiorato il gol ripetutamente, senza dimenticare che in area di rigore poteva anche beneficiare di qualcosa in più…ma le lacrime ed i piagnistei non fanno parte del calcio giocato e praticato dalle parti di viale del fante.

Considerato che ancora i nuovi acquisti devono entrare a regime, è evidente che il potenziale di questa squadra è in crescendo e quindi ambire in alto non è peccato.

Archiviata la trasferta di Genova è tempo di pensare a come abbattere il Frosinone, prossimo avversario che arriverà alla favorita sabato pomeriggio.

Un frosinone capolista indiscusso di questo campionato  e che all’andata ha già battuto il Palermo, in una gara questa volta pressocchè regolare, al contrario di quanto accaduto qualche anno fa, quando proprio la squadra frusinate rapinò i tre punti ai rosanero.

Eh già, … una gara fin troppo “irregolare”  in virtù di circostanze anti-sportive che non sono mai state dimenticate dai tifosi rosanero, che hanno sempre aspettato con pazienza di potersi vendicare.

L’atmosfera sarà sicuramente calda ed a stemperare gli animi ci ha già pensato l’autorità preposta all’ordine pubblico,  che ha imposto dei serveri limiti di presenza per i tifosi ospiti, continuando con questa strategia di estrema prevenzione.

Sugli spalti, che si prevedono abbastanza gremiti, la  rappresentanza dei sostenitori gialloblu sarà sparuta, aldilà dei numeri risicati della stessa tifoseria  e della distanza  kilometrica che separa le due realtà sportive.

Di certo, sui siti web, è già da tempo che la data di questa sfida è stata cerchiata in rosso anche se varrà egual punti di un altra comune partita di campionato.

L’esigenza della pattuglia di Corini sarà comunque quella di vincere per reinserirsi in zona play-off e riprendere il cammino verso posizioni più prestigiose, in considerazione che chi li precede non sta sembrando invincibile.

Una grossa mano d’aiuto, in questi futuri impegni di campionato, da giocare tra le mura in campo, lo dovrà certamente dare il pubblico di fede rosanero che tornare ad essere trainante per novanta minuti,  in un crescendo di entusiasmo che deve significare passione, appartenenza e forza per tutti le componenti di questa società.

Mentre a Torretta procedono spediti i lavori per il completamento del centro sportivo, è stata confermata la voce che il prossimo main sponsor agonistico sarà la Puma, il che significa che il futuro non è poi così distante e brutto. Il tutto, mentre la squadra dirigenziale si va arricchendo di nuovi ruoli e nuove figure, proprio perché nulla è lasciato al caso e per sconfessare di essere considerati una squadra di serie B o di riserva, da parte della Società, all’interno della galassia City Group.  I tifosi, devono ancora capire in quale dimensione siamo attualmente.  Insieme ad una crescita sportiva, si sta concretizzando un consolidamento societario ed una attuazione di un piano di  dotazione di strutture sportive mai esistite, che avrà il suo epilogo anche nella ristrutturazione e nel miglioramento dello stesso vetusto e glorioso stadio.

Mentre è fondamentale ricominciare dai “tre” punti sul campo …è fondamentale guardare e credere alle prospettive future, con un entusiasmo diverso e deciso, perché questa occasione che si ha per le mani…non può e non deve fallire.

Avanti Palermo, non ti fermare.