Sempre a fronte alta – Colpo d’ala

L’aquila rosanero, seppur ferita dalle ultime sconfitte ed assillata dalle ultime prestazioni insoddisfacenti, ha avuto uno scatto di orgoglio e con un battito d’ala ha espugnato il Vigorito di Benevento. Tre punti ancora più preziosi perché ottenuti battendo una attuale diretta concorrente per la zona retrocessione, che permettono un bell’allontanamento dalla zona dei bassifondi della vigente classifica. Grazie ad un guizzo di capitan Brunori, seppur priva del sostegno dei suoi tifosi, impossibilitati a partecipare alla trasferta in terra campana per motivi di ordine pubblico, la formazione rosanero ha quindi raccolto tre punti importantissimi per il morale, per la serenità e per ,come dicevamo, per la anemica classifica, sino ad oggi occupata.
La prestazione della squadra, è stata ricca di grinta e di impegno e le sbavature sono state veramente poche, tanto che Pigliacelli non ha dovuto sporcarsi i guantoni.
Poco gioco, poche geometrie, molta difesa ad oltranza, ma alla fine quello che conta è stato il risultato, che, finalmente ha premiato la squadra ed ha rassicurato i tifosi, ma anche gli stessi giocatori che, in qualche frangente, sono sembrati essere in polemica con chi li ha criticati.
A tal proposito, ribadiamo che sul piano del gioco, degli schemi e delle idee, continua a vedersi ben poco, quindi le critiche espresse sull’organizzazione tecnica si confermano sacrosante, tanto da rimandare al mittente qualche inutile discussione circa l’opportunità o meno di sostenere ad oltranza la squadra senza alcuna discussione. Giova casomai evidenziare che anche le critiche, se fatte in modo corretto e garbato, possono essere state forse da sprone allo stesso impegno visto sul campo. Ben vengano comunque decine di vittorie pur senza bel gioco e senza entusiasmo, l’importante è che la classifica si smuova e si raggiunga al più presto l’obiettivo minimo di salvare la categoria. Per il resto si vedrà… Frattanto si comincia già a parlare di mercato e qualche rumors ha veramente del clamoroso, considerato che lo stesso Javier Pastore, in rotta con il suo club di attuale appartenenza, avrebbe manifestato l’intenzione di tornare in terra panormita… Certo sarebbe un colpo sensazionale che chissà quale passione riaccenderebbe nello spirito dei supporters rosanero, ma, da parte mia, conscio delle difficoltà dell’operazione e sulla scorta delle esperienze passate basate su balle spaziali di mercato più o meno aperto e chiuso, lascio immutata la speranza che siano gli attuali protagonisti sul campo, a tirare fuori dalla zona retrocessione la stessa squadra rosanero.
A proposito di tifoseria rosanero, evidenziamo come sia stato un peccato penalizzarla non consentendole questa trasferta in terra sannita per punirla di imprecisati motivi di ordine pubblico occorsi nella scorsa e precedente visita a Cosenza, e nutriamo la speranza che queste privazioni non si abbiano più a ripetersi.
Così nutriamo con eguale auspicio che sarebbe ora che le faide interne tra gli stessi afficionados di fede rosanero non si abbiano più a verificarsi , per evitare inutili violenze e questo stesso stillicidio di daspo che colpiscono gli stessi ultras.
Numero di daspo, che è arrivato a colpire più di cento unità, negli ultimi tempi e sempre per zuffe sugli spalti dello stesso settore e che hanno diminuito lo stesso apporto di sostegno che arriva proprio dalla stessa curva di irriducibili.
La chiosa finale la dedichiamo ad un argomento che in tempi recenti ha attirato l’attenzione di tutti ed ha fatto sfilare in pompa magna inguaribili politici e giornalisti di tutte le età.
Il riferimento è al nuovo centro sportivo, di prossima realizzazione, dove finalmente le aquile rosanero troveranno rifugio ed organizzazione. Vorremmo che qualcuno degli addetti in società, ci desse notizie sullo stato di avanzamento dei lavori proprio in quel di Torretta, considerato che alcune notizie provenienti da spifferi più o meno veritieri e controllati, narrino del fatto che non tutto fili liscio, nel silenzio di tutti gli addetti ai lavori. L’importanza nel progetto del City Group circa la realizzazione del centro sportivo è basilare, quindi se qualcosa non va, è bene che lo si sappia e soprattutto lo si risolva.
In attesa della serata della Santa Madonna, dove per obblighi di diritti televisivi saremo costretti a sciropparci il confronto con il Como, diamo luce agli alberi ed alle feste di Natale, nella speranza che babbo natale ci porti ancora una slitta di punti e di gol

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