La Partita dalla Curva Nord – Juve Stabia vs Palermo 1 a 2

I primi 3 punti!

A tre giorni dal derby il Palermo torna subito a giocare in quel di Castellammare contro la Juve Stabia (settima in classifica con 13 punti, 9 le partite fin qui disputate). Mister Boscaglia recupera 6 calciatori, sono 8 gli indisponibili, schierando ancora una volta il 4321: confermata in blocco la difesa mentre in attacco Broh sostituisce lo squalificato Valente giocando sulla trequarti con Rauti spostato a sinistra.

Primo tempo che vede i rosa partire forte, al 5′ Kanoute crossa in area di rigore dove si fa trovare pronto Saraniti che insacca di testa! Primo gol in campionato per il n.9 dei rosa! Al 16′ Almici spazza un pericoloso pallone al limite della linea di porta. Il Palermo è concentrato, propone un buon giro palla ed è concreto. Al 22′ è Pelagotti che interviene su un cross rasoterra, ben posizionato dà sicurezza alla difesa. Al 30′ Garattoni segna di braccio, per fortuna il direttore di gara vede tutto e annulla il gol, nello stesso momento Saraniti è costretto a lasciare il campo per infortunio al suo posto Lucca. Finisce la prima frazione di gioco con un giallo per Palazzi.

Secondo tempo senza cambi, la Juve Stabia inizia forte ma il vero primo tiro in porta dei padroni di casa va al lato. Rauti guadagna un fallo sulla trequarti avversaria e sul calcio di punizione è Almici a provare il tiro dalla distanza senza trovare la porta. I gialloblu continuano a provarci mettendo sotto pressione i rosa che tengono botta, il Palermo infatti è bravo ad accettare il buon momento dei padroni di casa cercando di abbassare i ritmi e ripartire in contropiede. Al 55′ entrano Accardi per Almici e Floriano per Martin, si abbassa Broh sulla linea dei centrocampisti mentre Rauti torna trequartista con Floriano alla sua sinistra. Al 63′ si fa male Odjer, lo sostituisce Peretti. Al 68′ un rimpallo sfortunato fa andare fuori tempo Accardi e l’attaccante avversario entra in area di rigore con Peretti che risolve (forse con l’aiuto del braccio), per l’arbitro si può continuare, non c’è nulla. Al 73′ grande ripartenza del Palermo che con 3 passaggi arriva sulla trequarti avversaria, Rauti resiste al pressing e riesce a servire un pallone d’oro a Floriano che col destro a giro mette il pallone sul secondo palo, 0 a 2! Al 77′ tiro pericoloso della Juve Stabia respinto da Pelagotti. Un minuto dopo grande giocata nello stretto di Kanoute che mette Rauti davanti al portiere ma il tiro va alto. Al 95′ rigore per la Juve Stabia per dallo da dietro di Corrado, sul pallone Mastalli che accorcia il divario. La partita finisce qui, 1 a 2.

Conclusioni

Per noi di OldStyle era ovvio che i problemi del Palermo non fossero le scelte tecnico-tattiche del Mister bensì quelli di non aver potuto svolgere un normale pre-campionato: il ritiro con l’intera rosa a disposizione, amichevoli ecc. Era fisiologico e del tutto normale che ci fosse bisogno di tempo per trovare la quadra, creare amalgama e poter dare un gioco ai ragazzi e così è stato. Il Palermo propone un calcio fatto di aggressività, pressing sul primo portatore, fraseggio stretto ed intensità. Ha consapevolezza dei momenti in cui deve soffrire l’avversario, inizia ad essere più maturo. Palazzi si destreggia bene in difesa, Odjer è il vero leader silenzioso della squadra, Martin si sta conquistando il posto in cabina di regia dopo qualche uscita non proprio convincente e Saraniti finalmente ha trovato la convinzione giusta capendo che il suo ruolo è quello di convergere a centrocampo per poi proporsi in avanti e lo fa benissimo (nessuno si aspetta da lui i gol di Luca Toni ma la sua abnegazione è lodevole). Il Palermo è in crescita ed è normale il calo nel secondo tempo visto che tre giorni fa abbiamo giocato senza cambi. In due occasioni poteva starci un rigore per gli avversari ma si sa, chi di rigore ferisce di rigore perisce.

PAGELLE:

Pelagotti 7 FELINO – Viene impensierito pochissime volte ma si fa trovare sempre pronto.

Almici 6,5 ELEGANTE – Si conferma uno dei giocatori rosa più tecnici, spinge più di Corrado (anche se in maniera compassata) e fraseggia con scioltezza dando sicurezza alla difesa. Esce a inizio ripresa.

Palazzi 6,5 ROCCIOSO – Si prende un giusto giallo a fine 1T. Gioca bene in un ruolo nuovo per lui a cui si sta adattando da poco, ma ci piace. Quando entra Peretti si sposta a centrocampo senza perdere lucidità.

Marconi 6 CONTINUA COSI’ – L’ex difensore del Monza cresce ad ogni match, gioca con più sicurezza e sicuramente riesce a dare i giusti consigli al compagno Palazzi “adattato” al ruolo di difensore. Nel secondo tempo cala d’intensità.

Corrado 6 IN MIGLIORAMENTO – Ancora timido sulla fascia sinistra, difende bene ma non si propone con spavalderia, ha bisogno di un altro po’ di tempo per prendere fiducia.

Odjer 7 INSTANCABILE – Dopo ogni partita non possiamo che sprecare complimenti e non è facile trovare aggettivi per questo giocatori, l’unica certezza è che senza di lui il Palermo perderebbe il 60% del potenziale.

Martin 6,5 COMPASSO – Detta i tempi ai compagni, fraseggia tra le linee con personalità. In crescita.

Broh 6 SUFFICIENTE – Cambia posizione in campo giocando sulla trequarti ma ancora è poco lucido e poco incisivo, dà più copertura di Rauti ma non eccelle.

Kanoute 7 BUONA LA SECONDA – Si conferma per la seconda gara di fila in crescita, rischia il dribbling, salta l’uomo e serve a Saraniti il pallone dell’1 a 0.

Rauti 7 SPAZZACAMINO – Ci aspettiamo sempre molto da lui ma forse il suo vero plus è il lavoro sporco a cui si dedica totalmente. Quando torna sulla trequarti fornisce un grande assist a Floriano che è decisivo per il risultato finale.

Saraniti 7 GLADIATORE – L’ariete rosanero conferma la buona prestazione del derby, lotta come un forsennato e porta in vantaggio i suoi con prepotenza di testa. Purtroppo è costretto a lasciare il campo per infortunio alla mezz’ora del 1T.

Accardi 6 ARRUGGINITO – Le poche partite giocate e la positività al covid lo rendono poco lucido in tre occasioni, c’è da dire però che in altrettante situazioni si fa trovare pronto. Sicuro che appena metterà minuti sulle gambe sarà al top della forma.

Lucca 6 POCO INCISIVO – Entra presto per l’infortunio di Saraniti, si fa vedere poco sotto porta ma lavora duro per fare salire la squadra allentando la pressione avversaria.

Floriano 7,5 SPINA NEL FIANCO – Un grande ritorno quello di Floriano, si piazza sulla fascia sinistra e fa impazzire gli avversari. Al 73′ riceve un pallone d’oro da Rauti e magistralmente insacca sul secondo palo

Mister Boscaglia 7,5 – È riuscito, nel momento di maggiore difficoltà, a trovare il giusto equilibrio tecnico tattico, è riuscito inoltre a far rendere al meglio Saraniti e ci aspettiamo lo stesso per Rauti già dalle prossime partite. A inizio ripresa due cambi tencico-tattici che fanno la differenza. Forza mister, conosciamo la tua professionalità, le tue competenze e siamo fiduciosi per la rimonta!

Forza Palermo, siamo aquile!!!

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