Sempre a fronte alta – Amore senza barriere

Rubrica di Paolo Rizzo

…Salvatore Cocimano giocatore del Messina, realizza un gol durante la partita Messina-Palmese e corre in tribuna per abbracciare la mamma presente in tribuna nonostante una grave menomazione fisica…..Cominciamo il resoconto settimanale proprio da qua, perché questo è il calcio che ci piace e che vorremmo raccontare senza vergognarci…

Bravo Totò ed auguri per la tua anziana mamma.

Quella appena trascorso è stato un fine settimana abbastanza caldo, sia in Italia che in Europa, e numerosi sono stati gli episodi di cronaca che dobbiamo evidenziare.

Il report ha inizio con quanto accaduto a Brescia, un gruppo di facinorosi ha assaltato un auto con a bordo quattro tifosi foggiani, giunti sino al Rigamonti per incoraggiare la propria squadra, causando agli stessi delle ecchimosi e dei danni alla stessa autovettura. Per tale circostanza sono stati tratti in arresto 4 tifosi delle rondinelle.

Fatti ben più gravi sono stati registrati a Lecce. In occasione della partita Lecce – Pescara, ai confini del territorio tra Brindisi e Lecce, è stata assaltata un autocolonna di tifosi abbruzzesi che in 150 si stavano recando alla stadio di Via del Mare. Tra pietrate e fiaccole sono stati registrati 3 feriti e sono ancora in corso la conta dei danni e la ricerca dei responsabili. I ben informati narrano di un vero e proprio atto di rappresagli dei tifosi giallorossi nei confronti dei pescaresi, che all’andata , nei pressi di Martinafranca, avevano riservato egual trattamento ai tifosi ospiti. Pertanto la vendetta era già stata programmata da quel giorno e lontana dallo stadio per evitare il servizio d’ordine predisposto per evitare contatti tra le due fazioni.

Sembrerebbe inoltre che a seguito di questo assalto che ha avuto come vittime gli abbruzzesi, gli stessi abbiano cercato di farsi giustizia sommaria contro le auto incolonnate che percorrevano la loro stessa strada ma che nulla avevano a che vedere con gli scontri e con la stessa partita di domenica sera.

Le scene di ordinaria follia, sono proseguite coinvolgendo anche inaspettati protagonisti. E’ il caso di quello che è accaduto ad Ascoli Piceno. In occasione della partita tra Ascoli e Benevento, al gol del definitivo pareggio dei giallorossi, qualche tesserato bianconero presente in tribuna, non ha gradito l’esultanza di un paio di tifosi del Benevento ha tentato prima una aggrssione verbale e poi fisica dei malcapitati a tiro.

Frattanto a Roma, continua la guerra fratricida tra le opposte fazioni del tifo giallorosso scaturita sinanche in occasione dello scorso derby capitolino. Quel giorno i Fedayn ebbero a che dire con il gruppo Roma e oltre alle parole, volarono scappellotti e cinghiate, che videro soccombere proprio quest’ultimo gruppo. Sabato sera è scattata la vendetta ed il gruppo Roma si è recato a Centocelle per rendere ai Fedayn. Un maxi scambio di cortesie e di colpi proibiti conclusosi in anticipo per l’arrivo della Polizia in tenuta antisommossa.Nonostante le botte da orbi non si registrano arrivi nei pronto soccorsi cittadini.

Voliamo idealmente in Europa e narriamo di altre turbolenze.

In occasione, e siamo in Scozia, del derby tra Celtic e Glasgow , in campo ci si è battuti sino alla fine così come nei pressi dello stadio dove numerose sono state le cariche dei rispettivi tifosi che brandivano una sciarpa, una bandiera e un bel boccalone di birra. Gli interventi dei bobbyes di quartiere ha evitato il peggio.

Anche a Mosca c’era aria di derby considerato che lo Sparta s’incrociava con il CSKA. Scaramuccie e scintille si sono susseguite tutto il giorno in varie punti della città ma non si registranno gravi danni a persone o cose, d’altronde la censura fa filtrare ben poco nonostante il web sia in continua azione.

Chiudiamo la giornata così come avevamo preferito aprirla e cioè con una nota lieta.

A Wembley, domenica scorsa si è disputata la finale dell’EEL Trofy che corrisponde alla nostra coppa italia di serie C. Ebbene l’evento, che vedeva di fronte il Pourtsmouth ed il Sunderland, ha raccolto per 85021 spettatori che hanno saputo riempire, colorare i gradoni e sostenere le due squadre come se in palio ci fosse un trofeo di ben altro valore: Complimenti!!

Paolo Rizzo