Correva l’anno – I giganti delle nevi!

(Immagini a cura di Piero La Rosa)

Il campo di calcio, almeno quello che siamo abituati a vedere, è verde per antonomasia. E’ vero, potreste dire che nelle categorie regionali, provinciali, si respirano chili di polvere e dell’erba non c’è nemmeno l’ombra.

Ma un campo bianco, candido, ricoperto di neve (e non di polvere) non è una cosa che si vede tutti i giorni ed è difficile dimenticare una partita giocata e lottata su un campo del genere. Chi se li scorda 8 goal segnati con quel pallone arancione che volava da una rete all’altra e che ricordava il tanto amato Super Santos, “arroccato” a ripetizione durante le partite giocate in strada da ragazzini.

Solo che non si giocava per strada, ma alla Scala del Calcio, San Siro, contro un’avversaria si chiama Inter, che solo 8 mesi prima ci aveva strappato il sogno di alzare la Coppa Italia sotto il cielo di Roma.

Correva l’anno 2012…

L’1 Febbraio si gioca Inter-Palermo, su un campo ghiacciato e sotto una fitta nevicata. Il Palermo di Balzaretti, Barreto e Miccoli, orfano dell’assente Migliaccio e con Ilicic in panchina affronta i nerazzurri tra le cui fila ci sono ancora reduci del triplete come Maicon, Zanetti e Milito.

Pronti via il Palermo parte a mille e si porta in vantaggio con Mantovani, che al 17′, sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Miccoli, trova la rete: 0-1! Pochi minuti e al 22′ pareggia l’Inter, con Milito. La prima frazione si chiude sull’1-1.

Nessun cambio all’intervallo, pochi minuti e Miccoli si inventa un gran goal: il capitano riceve palla sulla tre quarti da Budan, con un taglio da destra a sinistra porta palla fino al limite dell’area di rigore portando a spasso la difesa nerazzurra e poi piazza una stoccata di sinistro piazzando la sfera nell’angolo opposto: è 1-2 al 51′.

Destino vuole però che il vantaggio duri poco: Nagatomo sfugge a Munoz che lo trattiene in area di rigore. Al 55′ Milito fa doppietta e 2-2. E al 60′, in fuorigioco, l’Inter passa addirittura in vantaggio, ancora con Milito. Uno-due terribile e ora è il Palermo a rincorrere.

I rosanero però non si scoraggiano e al 66′, su un bel cross teso di Balzaretti, sbuca ancora il Romario del Salento e fa doppietta e 3-3, di testa in tuffo!

Le emozioni, però, non sono ancora finite e ancora Milito cala il poker, segnando al 68′ il 4-3 per i nerazzurri.

Sembra finita, ma all’85’ è ancora Miccoli a mettere il timbro sulla gara, siglando la tripletta: palla di Ilicic per il capitano che, da una posizione analoga a quella dell’1-2, con un sinistro secco rasoterra riporta la situazione in parità: 4-4!!!



E’ questo il pirotecnico finale dal Meazza. Una partita che difficilmente verrà dimenticata dai protagonisti in campo e dai tifosi rosanero. Su un campo innevato, con un “Super Santos”…

Lascia un messaggio

avatar
  Iscriviti  
Notificami